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  • Istituto di Intelligenza Meccanica

Realtà virtuale e violenza di genere: rivestire i panni di una donna che subisce cat calling, esperienza immersiva dell’Istituto di Intelligenza Meccanica al Festival Luce 2023

Data pubblicazione: 02.11.2023
esperienza immersiva progetto ENGINE
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L'Istituto di Intelligenza Meccanica ha partecipato al Festival Luce 2023, il 21 ottobre scorso, in una giornata dedicata ad ambiente, economia, sostenibilità, diritti civili, inclusione, coesione sociale e lavoro, tenutasi nel Salone del Cinquecento a Palazzo Vecchio a Firenze.

Nell'ambito del progetto ENGINE (Engaging Men and Boys against Gender-based Violence and Discrimination) co-finanziato dall'Unione Europea nell’ambito della call CERV-DAPHNE, al quale l’Istituto IIM partecipa, sotto la responsabilità di Massimo Bergamasco, insieme con gli Istituti Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) e Management è stata realizzata un’esperienza immersiva di realtà virtuale, con il fine di far meglio comprendere la violenza di genere.

Nel Salone dei Cinquecento è stata allestita una postazione per permettere agli spettatori e alle spettatrici di "mettersi nei panni" di una donna oggetto di molestie. Tramite l’ausilio di visori per esperienze immersive di realtà virtuale, i partecipanti (preferibilmente uomini) hanno sperimentato video in modalità 3D o 360° per immedesimarsi in donne che subiscono molestie o discriminazioni.

Nella modalità 3D la protagonista del video è Marta, una ricercatrice universitaria che cammina su un marciapiede. Mentre sta andando a lavoro degli individui iniziano a darle fastidio con molestie verbali, battute, apprezzamenti sul fisico, rendendola vittima di cat calling. Nella modalità a 360° viene invece simulata una situazione di molestie in aula studio.

Circa 70 persone hanno potuto provare l’esperienza virtuale. Le reazioni del pubblico? Molto positive, sono stati ricevuti feedback sull'importanza alla sensibilizzazione rispetto alla violenza di genere da parte delle donne, e commenti di sincero stupore da parte degli uomini.

Tra gli sperimentatori anche un gruppo di neo diciottenni, molto colpiti dall’esperienza.

Il progetto europeo ENGINE, è sviluppato dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa grazie ad un approccio interdisciplinare tra le aree di ricerca di Filosofia Politica e di Ingegneria, e realizzato in collaborazione con ARTES 4.0 - Centro di Competenza e con il Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti, per sensibilizzare le nuove generazioni sul contrasto alla violenza di genere e alla discriminazione, grazie a tecnologie di realtà immersiva.

Nelle foto alcuni momenti dell’esperienza e alcuni frame del video in 3D.